Nel quartiere di Agrarialand viveva un ragazzetto di nome Ciccio Pasticcio che corteggiava una ragazzetta di nome Martina. Questo rapporto era continuamente ostacolato dal severo presidente della Gagliarda, la squadra dove giocava Ciccio Pasticcio: il gigantesco Falcioni.

Questa streghetta riusciva ad aiutare i due innammorati attraverso una tecnica magica chiamata "rivoltafrittata" ed il metodo "niente ho visto e niente so".
I controlli del presidente Falcioni diventavano nel frattempo sempre più pressanti. Per questo motivo Ciccio Pasticcio si ingegnò: ogni giorno cercava di scappare per non andare al doposcuola e cercava in tutti i modi di raggiungere San Benedetto per andare a trovare la sua amata. Un giorno riuscì a sfuggire ai controlli del presidente grazie a un portentoso oggetto magico, regalatogli dalla streghetta Laura, chiamato "inventaballe".
Ma il presidente Falcioni non si perse d'animo e scoperto l'inganno raggiunse i due ragazzi a San Benedetto, si mise a sedere tra loro e con tanta calma e pazienza cercò di far capire loro che li ostacolava nel loro rapporto non per dispetto, ma per il loro bene, volendoli aiutare a crescere sanamente e a volersi bene nel modo giusto.
Passarono tanti anni, Ciccio Pasticcio e Martina si sposarono e vissero per sempre felici e contenti!!