Miracolo
sportivo! I nostri ragazzi e le nostre ragazze della squadra open mista di
pallavolo, vincendo il campionato del CSI di Fermo e laureandosi campioni
provinciali, hanno compiuto un vero miracolo sportivo! Guidata
dall'allenatore/giocatore Alessandro "Orso" Straccia, indiscusso top
player del campionato malgrado l'età non sia più quella di un ragazzino, la
Gagliarda open mista di pallavolo nel giro di due anni ha compiuto un'impresa
che solo a pensarla nel recente passato ci avrebbe fatto sorridere, trasformandosi
da "cenerentola" del campionato a squadra imbattibile.
Lo scorso
anno sportivo 2013/2014, con l'entrata in squadra di Alessandro nel duplice e
difficile ruolo di allenatore e giocatore e di Michele, fu quello dell'esordio
in un vero campionato: un'annata caratterizzata da più dolori che gioie anche
se il gran lavoro svolto negli allenamenti dai nostri gagliardi a fine
stagione si vedeva ampiamente.
Siamo
ripartiti a settembre 2014 col desiderio di migliorarci un pò, consapevoli che
il lavoro in palestra e i sacrifici portano sempre e comunque frutto. A
rafforzare la squadra erano intanto arrivati Alfredo, Chiara e Benedetta.
Dopo una
buona regular season conclusa al 4° posto, abbiamo affrontato i quarti di
finale con tanta grinta e determinazione vincendo ambedue le partite giocate
contro Don Celso e San Patrik e qualificandoci per le semifinali. Anche nelle
due partite di semifinale, contro la Trifase Volley, non c'è stata storia,
eravamo arrivati al top della condizione fisica e mentale proprio al momento
giusto e chiunque avrebbe sputato sangue per averla vinta contro di noi.
Il destino
ha voluto che in finale ci arrivassero le due squadre "straniere" del
campionato, ovvero la nostra Polisportiva Gagliarda il il 43° Parallelo Volley
di Grottammare, ambedue del CSI di Ascoli Piceno e iscritte al campionato del
CSI Fermo. La squadra grottammarese è sempre stata la nostra bestia nera, 0 vittorie e nemmeno un set vinto nelle gare disputate contro di loro anche nel passato. Pronostico quindi
ampiamente a loro favore.
In gara 1 di
finale giochiamo in casa alla Palestra Moretti: i nostri gagliardi giocano una
grande partita, adrenalina a mille, e dopo aver perso immeritatamente il 1° set
asfaltano quasi senza storia la squadra avversaria con un perentorio 3 a 1 che
fa gridare di gioia i tanti tifosi accorsi per sostenerli.
Andiamo a
giocare gara 2 col match-point in tasca, sapendo che sarebbe stata durissima a
Grottammare: i tifosi della Gagliarda sono ampiamente in maggioranza sulla
tribuna della Palestra Leopardi; dopo un grande primo set vinto senza storia
dai nostri e un buon inizio di secondo che ci stava facendo quasi pregustare un
insperato lieto fine, i nostri avversari (che non hanno digerito bene la
sconfitta di gara 1) iniziano a carburare e anche grazie a tanti nostri errori
e regali vincono la partita 3 a 1, rimandando il tutto a gara 3.
Nell'ultima
partita di campionato che avrebbe decretato la squadra campione, disputata sempre alla Palestra Leopardi di Grottammare, sono i nostri
avversari del 43° Parallelo Volley a partire carichi e determinati vincendo il
1° set senza grossi problemi.
Il nostro
coach "Orso" si arrabbia, chiede ai suoi di tirare fuori la grinta e
di lasciare da parte la paura: le sue parole fanno bene ai nostri che
iniziano a giocare come sanno e vinciamo 2° e terzo set lasciando gli avversari
a 10 e a 15.
Nel 4° set
arriviamo ai punti decisivi appaiati ai nostri avversari, abbiamo anche la
possibilità di battere un match-point ma alla fine, soprattutto grazie a delle
decisioni arbitrali assolutamente discutibili, i nostri avversari si salvano e
vincono il parziale.
Nel tie-brak
decisivo purtroppo partiamo molto male e senza quasi accorgercene ci ritroviamo
sotto 12 a 6. Tutti o quasi hanno pensato che la partita era persa. Tutti
tranne i nostri gagliardi in campo e i tanti tifosi che continuano a tifare e a
cantare di "non mollare mai!". Con Alfredo in battuta e "Orso"
in prima linea compiamo un mezzo miracolo e grazie a un parziale di 7 a 0
mettiamo la freccia e arriviamo sul 13 a 12 per noi. I nostri avversari, che
pensavano già di aver vinto il loro 2° campionato consecutivo, sembrano
increduli! Battiamo 2 o 3 volte per il match-point ma non riusciamo a chiudere.
Sarebbe un vero peccato perdere dopo un recupero così! Sul 16 a 15 per noi la
palla giusta arriva ad Alfredo, il nostro pugliese trapiantato a San Benedetto
per lavoro: schiacciata, palla che danza sulla rete e poi giù a terra sul campo avversario. Game over!
Abbiamo vinto! Festa!
Grazie
ragazzi e ragazze, in poco tempo avete creato proprio un bel gruppo di amici
pronti a sostenersi e incoraggiarsi soprattutto nei momenti di difficoltà. E'
questa la cosa più bella e vera che si è vista in campo durante il campionato e in
queste partite finali e siete stati veramente gagliardi a crederci fino alla fine.
Voglio
chiudere questo articolo con una bella citazione del nostro sportivo per
eccellenza, il grande ciclista e uomo vivo Gino Bartali: "io sentivo di
fare quello che potevo fare, tanto avevo sempre quella leggera spinta della
Fede". Io credo, e ci credo veramente, che noi l'altra sera nel 5° set, sotto 12 a 6, abbiamo avuto a nostro favore una leggera spinta da parte della
Provvidenza.
I nostri
campioni: Alessandro Straccia, Alfredo Cernicchiaro, Michele Aureli, Daniele
Marasco, Antonio Tommasi, Riccardo Capriotti, Francesco Di Biagio, Benedetta
Bludzin, Silvia Grazioli, Elisabetta Pasqualini, Chiara Persiani, Marta De
Antoni.
Sempre Forza
Gagliarda!
Il
presidente
Andrea Falcioni
Andrea Falcioni