
Abbiamo rivisto e salutato con piacere Andrea Bartali, figlio di Gino, che come sempre è molto contento di vederci.

Dopo la benedizione è partito il ciclopellegrinaggio verso Assisi. Sotto i portici di Piazza San Francesco abbiamo allestito la mostra dedicata a Gino Bartali, come sempre visitata da tanta gente, e poi abbiamo atteso l’arrivo dei nostri dieci valorosi gagliardi in bicicletta: più o meno sono tutti arrivati con le loro gambe ad Assisi, stanchi ma contenti della fatica fatta in memoria di Gino Bartali e portando nel cuore le proprie intenzioni di preghiera a San Francesco e Santa Chiara.

Sono stati due giorni molto intensi e pieni di emozioni nel ricordo del grande Gino Bartali, un uomo che tanto stimiamo e prendiamo a modello per la nostra vita perchè, riprendendo le parole di San Paolo, ha combattuto la buona battaglia, ha terminato la sua corsa e ha conservato la fede.
Andrea Falcioni
Siamo sull'ultima salita del ciclopellegrinaggio, vicino a me c'è Francesco Russi che mi incoraggia e mi dice: "Forza che siamo arrivati, non mollare!". Allora penso a Gino e alla sua "voglia" che gli permetteva di superare sempre le salite che aveva davanti. Mi faccio forza e dopo un po' vedo davanti a me la bellissima Basilica di San Francesco di Assisi e Andrea, il nostro presidente, che mi fa una foto; mi vengono anche incontro Daci e Roberto che mi fanno i complimenti per essere arrivato alla meta. Questa è solo la fine di due giorni fantastici vissuti coi miei amici della Gagliarda tra Cortona, Terontola e Assisi, per partecipare al ciclopellegrinaggio in onore del nostro eroe Gino Bartali. Siamo partiti sabato pomeriggio con alcune auto, il furgone ed il camioncino con tutte le biciclette sopra. Io ero sul camioncino insieme a Luca e Daci, abbiamo fatto un bel viaggio tanto che le tre ore mi sono volate.


Il giorno dopo la sveglia è suonata alle sei e alle otto eravamo alla stazione ferroviaria di Terontola a ricordare, grazie ad Ivo Faltoni, le gesta eroiche di Gino; dopo la benedizione siamo subito partiti alla volta di Assisi. Durante il ciclopellegrinaggio ho pensato molte volte che non ce l'avrei fatta, ma grazie ai miei amici e soprattutto al mio amico Gino Bartali sono arrivato ad Assisi.Sono stato contento di essere salito sul palco delle premiazioni, insieme ad Andrea, a ritirare la coppa assegnata alla Gagliarda. Ho saputo in quel momento di essere stato il più giovane partecipante al ciclopellegrinaggio di quest’anno.
Coi miei amici sono andato a pregare sulle tombe di San Francesco e Santa Chiara.

Sono stato molto contento di partecipare per la prima volta al ciclopellegrinaggio Terontola-Assisi perché abbiamo ricordato e onorato davvero un sant'uomo e soprattutto perché ho vissuto coi miei amici dei momenti bellissimi grazie a Gino.
Viva Gino Bartali!
Pier Giorgio Sermarini
Pier Giorgio Sermarini
video 1: "presentazione" del ciclopellegrinaggio del nostro caro Mario Vagnoni
video 2: la partenza del ciclopellegrinaggio
video 2: la partenza del ciclopellegrinaggio